[eltd_section_title title=”STRUTTURE” title_color=”” title_text_transform=”” title_text_align=”” margin_bottom=”” title_size=””]

Lo studio e la realizzazione dei nuovi edifici industriali parte dalla consapevolezza dei grandi cambiamenti normativi e climatici, mettendo al centro delle ricerche lo studio dei materiali e del sistema costruttivo più consono, scegliendo per ogni elemento, la forma ed il materiale migliore, liberi da vincoli di stampi precostruiti.

Analizziamo elemento per elemento le nostre scelte:

Pilastri e travi di banchina

Per questi elementi strutturali il miglior materiale è il cemento armato di classe ad alta resistenza e rapido indurimento. Le sezioni utilizzate variano da 45 x 45 cm a 50 x 50 cm per i pilastri e 75 x 50 cm per le travi di banchina. Struttura R12O.

Copertura – Struttura portante

Il materiale scelto per le travi di copertura è il legno lamellare, le sezioni sono dimensionate in base alle esigenze di ogni singolo progetto. Il nostro sistema permette alle travi in legno di essere sempre interne alla copertura e di conseguenza non sono mai esposte agli agenti atmosferici. Resistenza al fuoco R120

Copertura – Impermeabilizzazione e coibentazione

L’impermeabilizzazione è realizzata con il sistema a giunti drenanti (Riverclack) con lastre continue in alluminio naturale sp. 7/10. Lo stesso sistema di fissaggio permette di ottenere un manto privo di fori e fissaggi a vista, la copertura risulta predisposta ed idonea all’installazione dell’impianto fotovoltaico;

La coibentazione è garantita da pannelli Sandwich di controsoffitto in poliuretano, la struttura a guscio evita completamente i ponti termici.

Copertura – Deflusso acqua

I canali di smaltimento delle acque sono studiati caso per caso in base alla superficie ed alla maglia della copertura, i discendenti ed i canali di gronda vengono dimensionati secondo un calcolo idraulico effettuato in riferimento alla norma UNI EN 12056-3.

Tamponamento

Il tamponamento è composto nella parte bassa dal pannello in cemento armato di classe 525, nella parte alta da pannelli architettonici in doppio strato di lamiera di varie finiture, con coibentazione in poliuretano al suo interno. Grande massa nella parte bassa dell’edificio e grande leggerezza nella parte alta, ottima risposta ad eventi sismici, elevata prestazione energetica e ottimo risultato estetico.

[eltd_section_title title=”RISPOSTA SISMICA” title_color=”” title_text_transform=”” title_text_align=”” margin_bottom=”” title_size=””]

Leggerezza

Le forze agenti su di una struttura durante un evento sismico sono funzione della massa della struttura stessa. Questo significa che strutture pesanti saranno soggette a forze maggiori rispetto a strutture leggere come ad esempio le strutture in c.a-legno. Questo permette in fase progettuale di ridurre le dimensioni delle membrature senza ridurre la sicurezza della struttura stessa.

La nostra copertura pesa circa 80 Kg/mq, mentre una copertura standard a tegoli in c.a.p pesa 300 Kg/mq. Considerando di portare un carico neve di circa 120 Kg/mq, le strutture in c.a.p lavorano al 70% per portare il proprio peso.

Duttilità

Realizzare strutture con comportamento dissipativo o duttile che, attraverso lo sviluppo di deformazioni plastiche, sono in grado di dissipare energia e ridurre le azioni sismiche agenti. La riduzione delle forze di progetto agenti permette inoltre di considerare forze minori anche per le fondazioni con conseguente riduzione dei costi. Il conferimento di un comportamento globale di tipo duttile garantisce, infine, un maggiore margine di sicurezza nel caso in cui l’azione sismica risultasse essere più alta del previsto.

[eltd_section_title title=”CARATTERISTICHE ENERGETICHE” title_color=”” title_text_transform=”” title_text_align=”” margin_bottom=”” title_size=””]

Rivestimento a guscio

L’utilizzo di pannelli architettonici in parete e di pannelli sandwich di copertura consente un rivestimento scatolare dell’edificio eliminando i ponti termici, tale sistema costruttivo consente di avere un elevato confort interno.

Le prestazioni energetiche dell’intero edificio si basano sull’efficienza dell’involucro edilizio che lo circoscrive; i componenti di chiusura (verticali, orizzontali, trasparenti, opache) sono stati progettati e realizzati in maniera consona alle prestazioni energetiche dell’edificio riducendo le dispersioni dei flussi di calore.

Lo studio è stato effettuato appositamente per rispondere alle ultime normative energetiche entrate in vigore e non è un riadattamento di vecchie soluzioni.

[eltd_section_title title=”ANALISI IDRAULICA” title_color=”” title_text_transform=”” title_text_align=”left” margin_bottom=”” title_size=””]

Il calcolo della intensità piovosa risulta parametro fondamentale per il corretto dimensionamento della rete di smaltimento delle acque meteoriche e del dimensionamento degli scarichi, in quanto consente una significativa ottimizzazione dello stesso, considerando effettivamente il contributo del sistema in termini di rapporto tra acqua “piovuta” e acqua rilasciata.

In fase di progettazione viene redatto il calcolo per determinare il miglior sistema di smaltimento dell’acqua piovana, la normativa di riferimento utilizzata è la UNI EN 12056-3 che obbliga a dimensionare il sistema per il deflusso di 180 ml/h di acqua.

La tipologia costruttiva utilizzata ci consente di avere la libertà di decisione nel posizionare e dimensionare il canale di gronda in base ai risultati del calcolo idraulico senza i vincoli di posizione derivanti da sistemi costruttivi tradizionali basati su strutture predimensionate su stampi rigidi, ad esempio travi canali.

[eltd_section_title title=”CERTIFICAZIONE R-120″ title_color=”” title_text_transform=”” title_text_align=”” margin_bottom=”” title_size=””]

La struttura viene progettata per garantire una resistenza al fuoco pari a R120 senza effettuare trattamenti o interventi protettivi.

Le travi di copertura in legno lamellare hanno un ottimo comportamento al fuoco, contrariamente a molti materiali considerati “buoni”, in quanto mantiene inalterata la sua struttura molecolare. Il materiale possiede una buona capacità isolante al calore e non cede di schianto e senza preavviso. La superficie carbonizzata rallenta il propagarsi della combustione. Il legno è pertanto in grado di resistere in modo deciso e prolungato agli incendi.